
Jacopo Rusticucci
E io, che posto son con loro in croce,
Iacopo Rusticucci fui, e certo
la fiera moglie più ch’altro mi nuoce
(Inferno, canto XVI, vv.43-45)
Jacopo Rusticucci nasce intorno al 1200 a Firenze. Uno dei primi documenti in cui è menzionato riguarda un pagamento a lui effettuato dal Comune di San Gimignano, per aver preso parte alle operazioni di assedio del castello di Nera, vicino Volterra. Nel 1254 viene nominato ambasciatore dal Comune di Firenze, con l’incarico di stipulare paci ed alleanze. Lo ritroviamo nel 1255 capitano del Popolo di Arezzo.
È ignota la data di morte, ma negli ultimi documenti in cui è attestato, tra il 1260 e il 1266, è citato come proprietario di alcuni beni danneggiati dai ghibellini.
Fonte testo: Ricerca della Rete Documentaria Aretina
Fonte foto: skuola.net
È ignota la data di morte, ma negli ultimi documenti in cui è attestato, tra il 1260 e il 1266, è citato come proprietario di alcuni beni danneggiati dai ghibellini.
Fonte testo: Ricerca della Rete Documentaria Aretina
Fonte foto: skuola.net