Sapevate che....
Il 7 febbraio 1964 nasce l'Associazione Fotoamatori F. Mochi
Era il 7 febbraio del 1964 quando un gruppo di appassionati, capeggiati da Umberto Ferrarese, decisero di fondare l'omonima Associazione, intitolandola a uno scultore montevarchino del Seicento.
Da allora si sono succedute alla presidenza importanti figure per l’associazione come Alberto Lombardi, Orlando Pagni, Alfio Barbagli, Alessandro Spadafora, Dino Marziali, tutte persone con alta competenza e passione che hanno traghettato l’Associazione Fotoamatori Francesco Mochi al raggiungimento di oltre cinquanta anni di attività.
L’Associazione, che ha costantemente contato su un nutrito numero di aderenti, è sempre stata molto attiva. I primi anni di vita si contraddistinsero per un’intensa attività di gruppo con la partecipazione a concorsi fotografici, l’organizzazione del Concorso Nazionale e di corsi di fotografia che accrebbero la dimensione del circolo.
Nel 1975 fu deciso di dar vita a un primo libro fotografico, “Montevarchi ventiquattrore”, che documentava con bellissime immagini la vita della città nell’arco di un’intera giornata.
La seconda metà degli anni Settanta, fu un susseguirsi d’iniziative con mostre collettive monografiche a tema. È anche il periodo in cui venivano annualmente organizzate le giornate fotografiche, prima esperienza del genere in Italia, cui partecipavano centinaia di fotoamatori provenienti da tutte le regioni per fotografare i paesaggi e le persone del territorio, per giungere poi all’ esposizione e alla premiazione delle migliori opere.
Nel 1980 sotto la presidenza di Alessandro Spadafora, fu pubblicato il volume “Montevarchi com’ era”, che narra e documenta la storia di Montevarchi, del suo territorio e della sua gente dalla fine dell’Ottocento fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Fu un’impresa eccezionale che coinvolse tutti i soci per anni, una delle primissime iniziative in tal senso in Italia.
Negli anni ‘Ottanta e ‘Novanta l’Associazione continua la sua attività con frequenti interscambi con i maggiori Circoli Fotografici Toscani, presentando mostre di noti personaggi della fotografia italiana e dibattiti.
Nel 1992 un gruppo di soci dà vita a una pubblicazione in bianco e nero, in cui ciascun autore interpretava liberamente la città: “Montevarchi – Ritratto di una città”.
Un altro importante appuntamento fu Maggio Fotografia, che proponeva mostre fotografiche dei più noti autori della fotografia amatoriale italiana.
Negli anni a seguire l’Associazione ha proseguito la propria attività basata sulla promozione della fotografia, organizzando frequentatissimi corsi di fotografia, concorsi fotografici sia nazionali che internazionali, attività laboratoriali, gite fotografiche e incontri con autori.
Annualmente, nello stupendo scenario del Chiostro di Cennano a Montevarchi, vengono organizzate mostre fotografiche collettive in occasione delle festività e della Festa del Perdono, momento di condivisione e confronto tra i Soci e la città.
L’ Associazione è inoltre sempre presente sul territorio seguendone da vicino gli eventi culturali e folkloristici, continuando a documentare la realtà territoriale e sociale di Montevarchi e del Valdarno.
Nell’ottobre del 2021 viene organizzata la 1° Edizione di “Montevarchi Fotografia”, un mese ricco di eventi e momenti di approfondimento e condivisione della fotografia proponendo workshop, corsi fotografici a tema e mostre collettive.
www.fotoamataorimochi.it
Da allora si sono succedute alla presidenza importanti figure per l’associazione come Alberto Lombardi, Orlando Pagni, Alfio Barbagli, Alessandro Spadafora, Dino Marziali, tutte persone con alta competenza e passione che hanno traghettato l’Associazione Fotoamatori Francesco Mochi al raggiungimento di oltre cinquanta anni di attività.
L’Associazione, che ha costantemente contato su un nutrito numero di aderenti, è sempre stata molto attiva. I primi anni di vita si contraddistinsero per un’intensa attività di gruppo con la partecipazione a concorsi fotografici, l’organizzazione del Concorso Nazionale e di corsi di fotografia che accrebbero la dimensione del circolo.
Nel 1975 fu deciso di dar vita a un primo libro fotografico, “Montevarchi ventiquattrore”, che documentava con bellissime immagini la vita della città nell’arco di un’intera giornata.
La seconda metà degli anni Settanta, fu un susseguirsi d’iniziative con mostre collettive monografiche a tema. È anche il periodo in cui venivano annualmente organizzate le giornate fotografiche, prima esperienza del genere in Italia, cui partecipavano centinaia di fotoamatori provenienti da tutte le regioni per fotografare i paesaggi e le persone del territorio, per giungere poi all’ esposizione e alla premiazione delle migliori opere.
Nel 1980 sotto la presidenza di Alessandro Spadafora, fu pubblicato il volume “Montevarchi com’ era”, che narra e documenta la storia di Montevarchi, del suo territorio e della sua gente dalla fine dell’Ottocento fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Fu un’impresa eccezionale che coinvolse tutti i soci per anni, una delle primissime iniziative in tal senso in Italia.
Negli anni ‘Ottanta e ‘Novanta l’Associazione continua la sua attività con frequenti interscambi con i maggiori Circoli Fotografici Toscani, presentando mostre di noti personaggi della fotografia italiana e dibattiti.
Nel 1992 un gruppo di soci dà vita a una pubblicazione in bianco e nero, in cui ciascun autore interpretava liberamente la città: “Montevarchi – Ritratto di una città”.
Un altro importante appuntamento fu Maggio Fotografia, che proponeva mostre fotografiche dei più noti autori della fotografia amatoriale italiana.
Negli anni a seguire l’Associazione ha proseguito la propria attività basata sulla promozione della fotografia, organizzando frequentatissimi corsi di fotografia, concorsi fotografici sia nazionali che internazionali, attività laboratoriali, gite fotografiche e incontri con autori.
Annualmente, nello stupendo scenario del Chiostro di Cennano a Montevarchi, vengono organizzate mostre fotografiche collettive in occasione delle festività e della Festa del Perdono, momento di condivisione e confronto tra i Soci e la città.
L’ Associazione è inoltre sempre presente sul territorio seguendone da vicino gli eventi culturali e folkloristici, continuando a documentare la realtà territoriale e sociale di Montevarchi e del Valdarno.
Nell’ottobre del 2021 viene organizzata la 1° Edizione di “Montevarchi Fotografia”, un mese ricco di eventi e momenti di approfondimento e condivisione della fotografia proponendo workshop, corsi fotografici a tema e mostre collettive.
www.fotoamataorimochi.it