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Il 28 Maggio nasce Norma Neri
Il 28 Maggio nasce Norma Neri
Norma Neri nasce a Montevarchi nel 28 Maggio 1939. Ha dedicato una vita alla pallacanestro, di cui la maggior parte all'insegnamento.
Norma viveva nel Valdarno e avendo come lavoro un impiego in fabbrica, aveva molta difficoltà negli spostamenti, dato i pochi collegamenti che esistevano all'epoca. Difatti la giocatrice montevarchina doveva contemporaneamente lavorare in fabbrica, allenare a Montevarchi e giocare in un'altra città, poiché all'epoca non erano diffuse a livello capillare squadre femminili di pallacanestro di livello agonistico.
Norma abitava a Levanella e conobbe il mondo della pallacanestro grazie alla parrocchia e al Dottor Giuseppe Bronzi. Divenne allenatrice a 17 anni a seguito di un corso per allenatore e ha iniziato ad allenare seguita da Bronzi.
Norma ha giocato fino all'età di 43 anni toccando tutte le categorie del basket.
Si sacrificò molto per la sua passione sportiva. Infatti quando Norma giocava in serie A, doveva recarsi spesso a Bologna e tornare in Valdarno per raggiungere il lavoro in fabbrica, tornando a casa a notte inoltrata, quando invece giocava e si allenava anche a Siena, riusciva con la sua squadra a fare rientro per le undici di sera. Pertanto per tre sere a settimana Norma doveva spostarsi in città lontane dalla sua residenza, e nelle sere libere allenava la squadra di cui era allenatrice. Fino a quando nel 1975 la squadra allenata da Norma vinse il campionato regionale di promozione maschile, regalandole una grandissima soddisfazione.
La sua passione per la pallacanestro ha coinvolto tutta la sua famiglia, compresi suo marito Alberto e suo figlio.
Norma Neri è stata premiata in occasione di Domina Donna nella cerimonia tenutasi a Bucine tra giugno e luglio del 2007.
Fonte testo: La storia di Incomune Montevarchi, 2003-2011.
Norma viveva nel Valdarno e avendo come lavoro un impiego in fabbrica, aveva molta difficoltà negli spostamenti, dato i pochi collegamenti che esistevano all'epoca. Difatti la giocatrice montevarchina doveva contemporaneamente lavorare in fabbrica, allenare a Montevarchi e giocare in un'altra città, poiché all'epoca non erano diffuse a livello capillare squadre femminili di pallacanestro di livello agonistico.
Norma abitava a Levanella e conobbe il mondo della pallacanestro grazie alla parrocchia e al Dottor Giuseppe Bronzi. Divenne allenatrice a 17 anni a seguito di un corso per allenatore e ha iniziato ad allenare seguita da Bronzi.
Norma ha giocato fino all'età di 43 anni toccando tutte le categorie del basket.
Si sacrificò molto per la sua passione sportiva. Infatti quando Norma giocava in serie A, doveva recarsi spesso a Bologna e tornare in Valdarno per raggiungere il lavoro in fabbrica, tornando a casa a notte inoltrata, quando invece giocava e si allenava anche a Siena, riusciva con la sua squadra a fare rientro per le undici di sera. Pertanto per tre sere a settimana Norma doveva spostarsi in città lontane dalla sua residenza, e nelle sere libere allenava la squadra di cui era allenatrice. Fino a quando nel 1975 la squadra allenata da Norma vinse il campionato regionale di promozione maschile, regalandole una grandissima soddisfazione.
La sua passione per la pallacanestro ha coinvolto tutta la sua famiglia, compresi suo marito Alberto e suo figlio.
Norma Neri è stata premiata in occasione di Domina Donna nella cerimonia tenutasi a Bucine tra giugno e luglio del 2007.
Fonte testo: La storia di Incomune Montevarchi, 2003-2011.